Tour degli Iblei

Tour degli Iblei

Escursioni naturalistiche sugli iblei

Un’escursione naturalistica con una guida non è un semplice trekking tra valli e boschi, ogni nostra attività è un viaggio attraverso le tipicità del territorio che:

Costruisci insieme a noi la tua esperienza, che sia tua e di nessun altro, perfetta per le tue esigenze e verso quello che desideri.

Il territorio

Il territorio siciliano è immensamente ricco e variegato, sia nella sua struttura geomorfologica che nella biodiversità delle specie.

In tutta questa meravigliosa molteplicità ambientale, anche il Plateau Ibleo si distingue dal resto.

Il territorio infatti, è un vero e proprio tavolato che nel periodo del Miocene si sollevò dando origine ad un esteso altopiano che, per la sua natura carsica e la forte presenza di acqua, ha creato una serie importante di canyon, profondi, affascinanti e ricchi di biodiversità: “le cave” o “ciumare”. 

CAVA MISERICORDIA:
la migliore rappresentante ragusana del fenomeno carsico, un canyon solcato dal torrente Ciaramite, ricco di grotte affascinanti e visitabili. È percorsa dal “sentiero degli eremiti” anticamente antropizzata, è ancora presente, seppur rimaneggiato, l’antico monastero ed una serie considerevole di ruderi di mulini ad acqua.

CAVA CELONE:
piccola e selvaggia, solcata da una stretta mulattiera incisa sulla roccia. All’interno del piccolo canyon è presente una meravigliosa area catacombale di epoca tardo-bizantina, una chiesetta rupestre scavata sotto ad un riparo sotto roccia, ruderi di mulini ad acqua e l’arte del muro a secco siciliano.

PANTALICA:
la meraviglia del torrente Calcinara e dell’Anapo. Una cava ricchissima di acqua che l’ha eletta come un esempio unico di biodiversità..

Cosa organizziamo

Scopri le escursioni naturalistiche sugli iblei

Cava misericordia

Il canyon delle grotte e del monastero

Cava misericordia è la sciumara iblea con il concentrato di grotte carsiche più ricco della zona.
Il suo letto è solcato dal torrente Ciaramite sostenuto da diverse sorgenti; È la cava che più rappresenta l’escursionismo ragusano.

Scenderemo sull’alveo fluviale attraverso uno stretto sentiero scavato sulla nuda roccia chiamato -Sentiero degli eremiti- e guadato il fiume proseguiremo lungo il canyon incontrando diverse formazioni carsiche tra cui le splendide grotte e numerosi ripari.

Il percorso si presenta ricchissimo di vegetazione anche nei mesi più caldi, la tipica macchia mediterranea della gariga, delle pinete alloctone e di preziosi endemismi.

La vostra attività potrà assumere una chiave più avventurosa se vorrete visitarne alcuni ambienti ipogei: Grotta Misericordia, Grotta Oro, Grotta dei Rovi, Grotta del Gigante, Pozzo Prato e Grotta del Topo.
L’accesso alle grotte è adatto a tutti ma non tutti sono adatti alle grotte.

Passando attorno al romitorio degli eremiti, monastero settecentesco rimaneggiato negli anni ’90, scenderemo di nuovo sul torrente e nell’ombra del bosco potrete vivere la convivialità e la sicilianità dei prodotti tipici iblei in una pausa ristoratrice.

Il trekking si concluderà su di un sentiero sterrato che ci ricondurrà alla chiusura dell’anello escursionistico offrendo un ampia vista paesaggistica sulla cava e sull’altopiano ibleo.

Quando?
(Da aprile a settembre) disponibile dal lunedì al venerdì in versione pomeridiana (tramonto-sera), sabato, domenica e festivi tutto il giorno (previa disponibilità delle guide).

Cava celone

le catacombe - la chiesa nella roccia – l’arte dei muri a secco

Cava celone è una piccola e selvaggia vallata che custodisce in sé l’arte della pietra dal periodo tardo romano-bizantino ad oggi.

Attraverso un trekking singolare potrete godere del canyon nelle sue tante accezioni.
Un sentiero scavato nella roccia ci condurrà alla scoperta dell’area catacombale più ampia della zona, tra ailanti, bagolari ed ulivi, gli ipogei si sviluppano per ben 1500 mq.

Il percorso ci condurrà poi a letto di fiume dove vivrete attraverso i resti che il tempo ci ha concesso, la vita della cava nei secoli trascorsi.

Nascosti dalla rigogliosa vegetazione di gariga e macchia troveremo infatti le rovine degli antichi mulini ad acqua e la preziosa chiesa rupestre di -Santu Liu- con le sue leggende popolari.

Il percorso risalirà attraverso uno splendido sentiero immerso nel bosco e ci condurrà sull’altopiano dove potrete godere di una splendida ed ampia vista su tutta Ragusa e osservare nella sua totalità l’arte sicula del muro a secco (trigghi ri feu. Paghiari, Muragghi, paralupi e muretti).

Quando? (Da aprile a settembre) disponibile dal lunedì al venerdì in versione pomeridiana (tramonto-sera), sabato, domenica e festivi tutto il giorno (previa disponibilità delle guide).

Sentieri di costa

Le dune di randello, il mare e Montalbano

Le coste ragusane offrono meravigliosi sentieri tra la macchia dunale, le coste alte e rocciose e le immense spiagge tipiche della Sicilia sud orientale.

In base al sentiero che preferirete potrete scegliere se visitare le antiche torri di avvistamento o la meravigliosa fornace penna, da un lato la riserva di Randello e la casa di Montalbano, dall’altro il sentiero costa di carro o ancora la macchia della foce del fiume Irminio.

Che sia un mare d’inverno con la poesia delle onde al tramonto o d’estate, con un bagno ristoratore ed un gelato, i sentieri di costa offrono uno scorcio naturalistico particolare e da non perdere!

Quando? (Da aprile a settembre) disponibile dal lunedì al venerdì in versione pomeridiana (tramonto-sera), sabato, domenica e festivi tutto il giorno (previa disponibilità delle guide).